“C’è un tempo perfetto per fare silenzio

Guardare il passaggio del sole d’estate

E saper raccontare ai nostri bambini quando

È l’ora muta delle fate”

Ivano Fossati

E’ un tempo  che non abbiamo mai attraversato, conosciuto, sfidato, dove le riflessioni e le buone pratiche educative facilmente lasciano spazio alla dimensione sanitaria che snatura i luoghi, i pensieri e le relazioni e ci porta a ripensare la nostra quotidianità.

E’ un tempo che ci costringe a rinunciare alla vicinanza fisica che si intreccia fin dal momento dell’ambientamento per i più piccoli o nel momento dell’accoglienza per i più grandi che può calmare, fa sentire protetti e rassicura ed è per noi educatrici un importante strumento di relazione con i nostri bambini e le loro famiglie. Ci permette di costruire quell’alleanza educativa che ha  sempre costituito per noi una sfida e che tessiamo giorno dopo giorno, come una tela, pazientemente e con convinzione insieme alle famiglie dei bambini che accogliamo nei nostri servizi .

Officine Kreative e Officine Kreative Kids  sono luoghi di produzione e trasformazione, non c’è attività laboratoriale che non veda al centro la creatività, l’immaginazione, il gioco libero e tradizionale, elementi per noi irrinunciabili. Offriamo  ai bambini e alle bambine del nostro territorio progetti educativi,  ricreativi, culturali, esperienze di gioco che rappresentano per noi la più grande spinta alla crescita e all’apprendimento e lo strumento fondamentale per scoprirsi protagonisti del proprio sviluppo e delle proprie conquiste.

Siamo professioniste che si occupano del mondo dell’infanzia a diverso titolo, con diverse competenze, conoscenze e differenti percorsi formativi ed esperienziali, ma con un unico obiettivo : saper osservare e accogliere i bisogni dei bambini, incoraggiandoli ogni volta che incontrano difficoltà, mettendo le nostre risorse a disposizione anche delle loro famiglie affinché tutti crescano sereni e nel pieno sviluppo delle loro potenzialità.

Ecco, i nostri spazi sono luoghi di emozioni, competenza, professionalità, relazione, cura, delicatezza, attenzione  e premura e in questo tempo che molti hanno etichettato come “Il tempo sospeso” che ha stravolto le nostre vite, che ci ha ritrovate spaesate, smarrite e preoccupate abbiamo dovuto ridefinire le nostre pratiche educative, inventare nuove strade e ripensare ai nuovi bisogni delle nostre famiglie.

Ci siamo nonostante tutto!! In questi mesi abbiamo incrociato gli sguardi dei nostri bambini, obbligati alla lontananza dai loro amici e raccolto i loro pensieri e i loro dialoghi, che ci hanno fatto riflettere nascondendo  un sorriso velato dalla mascherina.

Quando abbiamo desiderato e realizzato il progetto di Officine Kreative, ci ha mosso il forte desiderio di offrire ai bambini del nostro territorio un luogo educativo esterno alla famiglia, alla casa, alla scuola e per oltre un decennio siamo stati questo ! Giorno dopo giorno nella nostra “officina” abbiamo costruito legami e si sono messe in scena relazioni, grazie alle quali i bambini e ragazzi hanno riconosciuto in noi educatrici un’alternativa sana ed esterna alla famiglia, alla scuola con cui confrontarsi ,scoprirsi capaci, grandi e anche fragili.

In un momento storico in cui i nostri bambini sono confinati tra le mura domestiche, collegati da casa con maestre e compagni, questa responsabilità ci investe ancora di più perché lo schermo di un pc non può sostituire  un cammino  fatto di incontri, sguardi, legami e affetti.

Rossella Chiapperini

Avere l'opportunità di donare ai bambini ciò che, in questo momento storico, resta della socialità è una grande responsabilità per noi educatrici, ma soprattutto ci rende felici.

Nelle nostre aule, infatti, non c'è spazio solo per le  complesse formule matematiche o le bizzarre parole straniere...si rincorrono sguardi, voci, sorrisi ed emozioni!

Ogni giorno ci impegniamo affinché i ragazzi immergano la loro anima nei colori dell'apprendimento e ne creino un arcobaleno, ci prendiamo cura dei loro sogni e lasciamo che ci coinvolgano nel loro meraviglioso viaggio educativo.

Insegniamo loro ad essere tenaci, a non scoraggiarsi, a rispettare se stessi ed i compagni, loro, però, ci insegnano la dimensione più importante della vita: la felicità pura ed ingenua.

Lisa Losapio

"A me piace andare a scuola" cit. G.(10 anni)

La scuola è uno dei luoghi più importanti per la crescita personale e per  la formazione dei bambini e dei ragazzi. Spesso pensiamo che i bambini odiano questo luogo, odiano tutto ciò che è correlato alla scuola, ad esempio il luogo in cui si svolgono i compiti, in realtà non è così. Ai bambini piace andare a scuola, incontrare i propri amici, le proprie maestre, imparare e vivere emozioni.

Non è semplice motivare un bambino, e ancor di più un adolescente, a studiare, è una sfida importante che ogni giorno, noi educatori, dobbiamo saper affrontare. Sono tanti i pomeriggi in cui è frequente sentirsi dire "non ho voglia di studiare" ma è proprio in quel momento che bisogna supportare i bambini e i ragazzi a credere in loro stessi e nel loro ruolo da studenti. Il lavoro che svolgiamo con i nostri ragazzi si basa sulla creazione di fiducia, di ascolto autentico e di rispetto. I ragazzi, ognuno a modo proprio, esprimono vissuti e bisogni  ed è grazie a questo che ci interroghiamo costantemente su come poter supportarli e migliorare il nostro lavoro educativo.

Maria Teresa Dell'Aquila

“Da quanto tempo non ti vedevo senza mascherina, quasi non mi ricordavo più” e poi ancora “Lui non ti ha mai visto senza mascherina, io invece si”. Cit. D. 9 anni Così, quasi fosse una gara tra chi ci conosce meglio e da più tempo. Istintivamente ci verrebbe da pensare che questo Covid ha tolto tanto soprattutto ai ragazzi e invece io con il mio innato ottimismo dico che questo ha permesso loro di fare attenzione ai particolari che hanno sotto gli occhi tutti i giorni e che spesso passano inosservati. Ci permette di dare importanza alla relazione quotidiana che instauriamo con i ragazzi che va ben oltre il mero svolgimento dei compiti.

Francesca Maggiulli